Alla luce delle attuali disposizioni ministeriali lo spettacolo "open" di Daniel Ezralow è al momento in fase di riprogrammazione.
Open, è un patchwork di piccole storie rappresentati da numeri a effetto, multimedialità, ironia e umorismo. Sul palcoscenico, oltre ad una scenografia molto semplice composta di quattro pannelli su cui vengono proiettati una successione di quadri visivi e vignette in movimento, vi sono otto ballerini che nelle numerose sequenze di gruppo così come negli assoli, coniugano con scioltezza il linguaggio neoclassico e la modern dance.
Nella coreografia di Open si susseguono emozioni e sensazioni differenti, come l’ironia, il dolore, o la speranza, fino ad arrivare a un’idea ecologista
diretto e coreografato da Daniel Ezralow
scritto da Daniel Ezralow e Arabella Holzbog